LAVANDA SELVATICA (Lavender)


Prodotto in collaborazione con lo Store Cucinaecasa.it.
Per conoscerlo meglio vi invito caldamente a:
1) Leggere il post con la descrizione del negozio, con dettagli sui prezzi e spedizione
2) Leggere della nostra precedente collaborazione  
--> http://yankeecandlemania.blogspot.it/2015/06/perche-i-grandi-classici-non-passano.html
3) Continuare a seguirmi per conoscere la recensione di queste fantastiche fragranze!

Amanti della lavanda, qui avete trovato pane per i vostri denti!
Parliamo infatti della profumazione per eccellenza, della più classica, ma vediamo innanzitutto la descrizione ufficiale: "Mazzi di lavanda in polvere legati con l'erica creano un mix lenitivo ed intrigante".

Su questa fragranza ho sentito di tutto e di più, c'è chi la ama e chi la detesta, quindi ovviamente ora vi lascio alla mia opinione.
Sinceramente non ho mai provato la French Lavender (fuori produzione e sostituita da Lavender) ma l'ho sentita da spenta, mentre ho provato la Lemon Lavender: effettivamente entrambe mi sono sembrate migliori di questa, per i motivi che ora vi illustro.
Partiamo dal presupposto che io non sono un amante della lavanda, non lo sono mai stato e penso che non lo sarò mai.
Capirete subito allora perchè ho preferito a questa la Lemon Lavender che, grazie all'aggiunta del limone, aggiungeva un tocco unico ed inaspettato al profumo della lavanda, che stemperava quel sentore floreale che a me non fa impazzire e dava quel tocco di frizzante in più che ho davvero apprezzato.
Per quanto riguarda invece la differenza tra questa Lavender e la vecchia French Lavender  è che, se non erro, la prima aggiunge l'erica, mentre l'altra era lavanda pura e semplice.
Devo ammettere che questa aggiunta ha reso sicuramente la fragranza più particolare ma, sempre per i miei gusti, non si è rivelata una scelta del tutto vincente.
Il profumo è sicuramente autentico e rilassante, ma l'aggiunta dell'erica mi ricorda:

- Da una parte i classici sacchetti di lavanda della nonna da mettere nell'armadio e nei cassetti che non ho mai potuto sopportare
- E dall'altra un prato incolto e selvaggio con fiori di lavanda qua e là.
Se infatti con French Lavender, anche solo annusandola da chiusa, si aveva l'impressione di essere immersi in un campo di lavanda a perdita d'occhio, tanto che sarebbe stato sufficiente allungare la mano per accarezzarne i fiori, in questo caso il profumo è un po' più erboso e, di conseguenza, mi trasmette anche l'immagine di un prato o una campagna, magari al crepuscolo, in cui in mezzo al verde e al giallo dell'erba bruciata spunta qua e la qualche tocco di lilla.
Io l'ho provata in formato tartina e posso dirvi che:

- L'intensità è stata medio/alta, non esagerata ma molto buona comunque, e sotto il punto di vista qualitativo, come sempre, sono rimasto soddisfatto.
- La durata nell'ambiente è stata anch'essa media.
Ripeto, io non ho gradito particolarmente perchè la lavanda non è sicuramente il mio genere, ma so che a tanti (anche in casa) è piaciuta molto.
Se non mi sbaglio, a meno che non troviate scorte di magazzino, questa è al momento l'unica fragranza alla lavanda in commercio (se appunto non mi sbaglio), quindi se solitamente amate questo profumo o volete fare un esperimento non vi resta altro da fare che darle una possibilità.
Recensione Lemon Lavender: in uscita a breve
Voto finale: 7/10



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1 commento:

  1. Questa è la prima tartina che ho provato e mi ero un pò spaventata.. la sentivo, si, ma non troppo. Pensavo quindi che le Yankee non fossero poi così profumate come si diceva. Poi il giorno dopo ho provato la Egyptian Musk e mi sono decisamente ricreduta :D

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