COME USARE LE TART: DALL'ACCENSIONE ALLA RIMOZIONE UNA VOLTA USATE


Come forse saprete le tartine sono un formato tutto particolare, e chi non le ha mai viste (ma anche chi non le ha usate) potrebbe chiedersi come si utilizzano e se c'è qualche dritta specifica.
Diciamo subito che ciò che le rende diverse dagli altri formati è che non hanno lo stoppino, non sono candele.
Se avete visto qualche foto in rete, ad esempio anche qui sul blog, avrete di certo notato che sono semplici blocchi di cera, dalla forma vagamente circolare.
Ma allora come si usano? 
E quanto se ne usa? 


E come si rimuove dopo l'utilizzo?

28 commenti:

  1. Ciao! Non ho mai amato questo formato ma lo sto rivalutando. .avendo sempre più giare quando non sono sicura anziché provare il votivo che spesso mi delude come persistenza..meglio la tarte come spesso tu consigli. Secondo te un paio di volte ci sta la riaccensione? Io ho notato 2/3 dopo di ché ovviamente i profumi sono evaporati.

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    1. Ciao! Anche a me capita di riaccendere una tart usata ma preferisco sempre sostituirle. Con le più intense di solito non ci sono problemi ma mi è successo con alcune delicate di avere un profumo davvero flebile... Tutto dipende anche da quanti oli essenziali sono rimasti, dalla fragranza, dal tempo di bruciatura precedente.. Però diciamo che in genere se è ancora utilizzabile un secondo giro sul bruciatore ci sta!! ;)

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  2. Ciao...dopodiché il residuo è proprio da buttare? *-*

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    1. Ciao! Diciamo che se fa ancora un leggero profumo (ma non è più utilizzabile sul bruciatore) a volte le stacco e le utilizzo ancora qualche giorno per profumare cassetti ecc.. Non si spreca mai nulla!! ;)

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  3. Ciao.la yankee fa tart a tue verde e arancia?grz

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  4. Ciao.la yankee fa tart a tue verde e arancia?grz

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    1. Scusa, non ho capito la tua domanda. Cosa intendi di preciso?

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  5. Ciao! Sono da poco entrata nel "tunnel Yankee" e sono diventata una lettrice fissa del tuo blog, che mi da tanti spunti e consigli interessanti su quali nuove yankee acquistare :) ora, per motivi vari ho sempre usato solo le tart, ma da qualche tempo sto avendo un grande problema: qualsiasi profumazione scelga, dopo 5/10 minuti di accensione inizia a sprigionare un odore di cera bruciata, così forte da coprire la fragranza e da costringermi ogni volta a spegnere e buttare tutto. A cosa può essere dovuto? E' vero, non uso il bruciatore originale Yankee, ma prima d'ora non ho mai avuto problemi. Consigli? Suggerimenti o idee? Grazie e complimenti per il blog =)

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    1. Innanzitutto grazie mille, mi fa molto piacere che questo blog serva a qualcuno e a qualcosa. Purtroppo l'unico problema che mi venga in mente sarebbe da attribuire al bruciatore. Possibile che si sia rovinato? Che la fiamma abbia lasciato del bruciato, del nero all'interno? Potrebbe essere un problema anche delle tartine che sono vecchie o sciolte in parte e che quindi abbiano poco profumo (ma di solito in questo caso semplicemente non fanno odore) o un mix delle due. Ti direi di controllare il bruciatore anche all'interno, pulirlo bene e fare un'altra prova. Se dovesse ancora puzzare ti direi di fare una prova con un altro bruciatore. Ne ho visti alcuni Yankee che con 5€ li porti a casa o magari ne trovi uno anche di altre marche più economico. Soluzione spartana che mi è venuta in mente ora: prima di nuovi acquisti guarda se hai in casa qualcosa di più alto del bruciatore... Guarda se riesci a trovare due piani di appoggio abbastanza alti da usare a mo' di bruciatore. Io ad esempio ho a casa una specie di fornelletto con sopra un piattino di ceramica. Se riesci ad ingegnarti e a fare questa prova capisci subito il problema senza spendere soldi. Se è più la fatica che altro allora vai con un nuovo bruciatore che secondo me al 99% ti risolve il problema. Grazie ancora per la tua gentilezza e se ti va tienimi aggiornato sugli sviluppi 😉

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    2. Grazie mille per i consigli, ho appena acceso "Sicilian Lemon" e la trovo buonissima, anche se già inizio a sentire un sottofondo di bruciato :( in effetti il bruciatore è molto scuro all'interno, provvederò a cambiarlo... però la puzza è proprio di cera sintetica, non so se rendo l'idea...!! Che dici, potrebbero essere i lumini (che non sono Yankee) ad aumentare il problema? Tu ne usi qualcuno in particolare?
      Ne approfitto anche per chiederti un'altra cosa: quando la tart smette di profumare, senti odore di cera bruciata? Perchè altrimenti sono proprio i miei sfigatissimi lumini il problema! Grazie ancora e scusa per le mille domande :D

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    3. Secondo me è difficile che sia un problema dei lumini; io cerco quelli più economici ma al massimo puoi trovate diversità nella durata ma non ho mai trovato nessuna tealight che facesse cattivo odore. Invece quando usavo un bruciatore troppo piccolo avevo dopo poco un odore di cera fastidioso, quasi insopportabile, e anche la cialdina prendeva quella puzza spiacevole. Il problema aveva sempre la stessa causa: bruciatore troppo basso

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    4. Perfetto, allora è proprio il bruciatore il problema!! Grazie mille per i consigli! :)

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  6. Io utilizzo un altro metodo per staccare la cera dal bruciatore: quando voglio cambiare la tart accendo la tea light per far riscaldare leggermente la tart vecchia ormai sciolta, e dopo 30 secondi la stacco facilmente con le mani! Facilissimo, questo trucchetto molto semplice l'avevo letto da qualche parte su Farmateca.it (un rivenditore Yankee Candle online con cui mi trovo benissimo). :)

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    1. Questa non la sapevo... Devo provare la prossima volta! 😉😉

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  7. Ciao Andrea,mi presento, sono Mary, ho scoperto il tuo blog da poco tramite la pagina instagram in cui mi sono imbattuta per caso.Devo dirti che mi si è aperto un mondo.Sono appassionata delle YC, le ho scoperte sui social,ma fino a 2/3 anni fa, dalle mie parti non si trovavano,puoi immaginare il giorno che le ho scoperte in un negozio.La felicità :) Uso più frequentemente le tart,ne uso un pezzo alla volta perche mi permette di cambiare sempre fragranza.Quello che ti volevo chiedere è : Come conservo la tart iniziata? Tipo io dopo aver staccato il pezzo da bruciare,il resto senza mai togliere tutta la sua pellicola la conservo in un sacchetto di quelli che servono per mettere le cose in freezer.Faccio bene?!
    Ti ringrazio in anticipo,e complimenti per il blog..per me molto utile :) Saluti dal Salento

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    1. Grazie mille per i complimenti e per il tuo messaggio. Io di solito le lascio semplicemente nella loro plastica richiudendola con la parte adesiva sotto. Quando l'adesivo non tiene più o ci sono molte briciole la avvolto anche con della pellicola trasparente (quella da cucina per intenderci). Pratico, veloce ed economico!! Anche i sacchetti sono una bella alternativa però 😉😉

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    2. Cavoli,alla pellicola non ci avevo mai pensato,devo provare sarà sicuramente meno ingombrante del sacchetto.Troppi sacchetti nel cassetto prendono troppo spazio..Grazie mille ;)

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  8. x me le tart sono FANTASTICHE!!! ADORO YANKEE CANDLE

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  10. e grazie x il consiglio! ho appena regalato a mia madre il bruciatore x tart "elegance".... SPETTACOLO!!!! :-)

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  11. Buongiorno, scrivo perché ho un problema con il mio bruciatore.
    Dopo essere stato per alcuni mesi in un luogo freddo ho provato a riutilizzarlo ma la candelina non scalda il bruciatore che a sua volta non scioglie la tartle. E' già successo a qualcuno di voi? Sapete darmi un consiglio?
    Grazie

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  12. Ma quanto dura una tart devo attendere che finisce oppure?

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